Blog satirico di antropologia politica


1 Ottobre 2021

La bomba verde

Una bimba, salendo sul parapetto di un ponte a Firenze, semina il terrore. Nelle mani tiene una borsetta sospetta che potrebbe contenere la pericolosissima bomba verde. Se venisse lanciata nel fiume, provocherebbe una gigantesca esplosione, simile ad una bomba atomica.

Un gruppo di scienziati terroristi “green” ha creato un reagente biologico intelligente, un cervello verde contenuto in una piccola capsula. “The green brain” è il frutto delle più avanzate tecnologie di fisica molecolare e consiste in un brillante cervello verde che aggredisce strutture e materiali sintetici. L’involucro esterno ricorda l’immagine classico che tutti abbiamo di una bomba. Si innesca con una speciale fiamma verde. In presenza d’acqua trasforma la materia circostante in molecole organiche viventi. Il cemento si sbriciola, il ferro si corrode e il vetro si riduce in polvere, mentre asfalto e plastica si trasformano direttamente in vegetazione. Il tutto avviene con una velocità e violenza impressionante che porta alla distruzione totale.
Purtroppo esistono pericolosi gruppi ecologisti integralisti che godono di simpatia tra molti ragazzi irresponsabili. Succede così che spesso esplodono le bombe nei centri delle città. Si mette così in pericolo l’ordine del mondo intero che cade nel caos perché non ha saputo fermare la violenza dei bombaroli verdi.
Quando all’inizio apparivano le immagini con il simbolo della bomba, si credeva alla solita operazione di merchandising, inventata da un furbo pubblicitario. Insomma si pensava che fosse solo un innocuo gioco di ragazzi. Nessuno credeva che poteva nascere un movimento giovanile o che la bomba poteva esplodere davvero. E’ stato un grande errore di valutazione. Oggi si vedono in giro migliaia di borsette, felpe o altri oggetti con l’immagine della bomba. Per le forze dell’ordine è diventato impossibile controllare le intenzioni e il contenuto della borsa di tutti i ragazzi per strada. E’ un vero incubo. Si vedono terroristi green dappertutto e anche se ognuno tiene la sua bomba ben custodita e al sicuro, il solo pensiero alla sua esplosiva forza distruttrice, fa tremare tutti i benpensanti.
“Quegli anarchici ecologisti vogliono fermare il mondo e ritornare all’età della pietra.” Questo è il monito vincente dei vecchi al potere ed è il motivo perché fino ad oggi nessuna bomba verde è esploso in un parlamento. Quando in Germania i verdi, in corsa per il potere, hanno annunciato di voler aumentare il prezzo della benzina, sono crollati immediatamente alla soglia di insignificatezza con grande gioia dei vecchi conservatori. Le istituzioni sono solo per i vecchi, ma i tempi cambiano e i vecchi moriranno. Più che si cerca di fermare il nuovo, più violenta sarà la sua reazione. La vostra paura è giustificata.

Come vedete, anche a Firenze è esplosa la bomba, trasformando la città in una verde ed impenetrabile giungla.

Non è la prima volta che la città viene distrutta. Già durante la seconda guerra mondiale, i tedeschi fecero esplodere tutti i ponti di Firenze, lasciando intatto solo il Ponte Vecchio, perché ostruito dalle macerie era inadatto al passaggio dei mezzi militari nemici. Ora un piccolo ordigno verde è riuscito nella distruzione totale. Il Ponte Vecchio, una volta colmo di botteghe di orafi, è crollato. Stranamente i metalli preziosi non vengono attaccati dalle pericolose molecole verdi.
A volte si vedono coraggiosi avventurieri che cercano antichi tesori sotto le rovine del vecchio ponte, sfidando le insidie del fiume come serpenti, coccodrilli e i malvagi ratti giganti dell’Arno.

Light my fire

Accendi il mio fuoco

“Sai che non sarebbe vero
Sai che sarei un bugiardo
Se ti dicessi
Non possiamo andare più in alto
Vieni bambina accendi il mio fuoco
Prova a dare fuoco alla notte
The Doors 1967

INSIDE THE GREEN BRAIN

Procurati la bomba verde e il mondo intorno a te non sarà più lo stesso. Falla esplodere in un grande contenitore d’acqua, magari nel fiume che attraversa la tua città e in un attimo la natura si riprenderà i suoi spazi. La sua enorme potenza trasformerà tutto in una selva verdeggiante.
Attenzione: Leggere attentamente le istruzioni. Da maneggiare con cautela. L’utilizzo improprio può procurare disastrose esplosioni. Indossare casco e occhiali protettivi.

Partiamo da Zero

Edizione n° 5

100 brevi racconti esplosivi, illustrati con 300 acquarelli su 196 pagine;
la più ampia raccolta di disegni satirici su tematiche ambientali.

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